Nude per l’assassino(1975) replica in chiave decisamente sexy certe tematiche di Bava e Argento. Nino Castelnuovo ed Edwige Fenech si trovano al centro di una serie di delitti che colpiscono un campionario di desolante squallore umano legato a un’agenzia fotografica di moda. Una vendetta che viene dal passato, alcune gustose caratterizzazioni (impagabile il compianto Franco Diogene relegato dalla sua stessa fisionomia a ruoli patetici e grotteschi) e uno stuolo di belle femmine quasi sempre svestite (Femi Benussi, la Fenech, Solvi Stubig) giustificano il titolo del film di Andrea Bianchi, scritto da Massimo Felisatti che ha dato migliori prove di sé come giallista e sceneggiatore. Nel dvd ristampato poco tempo fa un divertente backstage nei ricordi(non limpidissimi) di Castelnuovo che ricorda una scena tra lui e la Fenech in cui, a furia di strusciarsi..uscì .. ‘monsieur’. Divertente ma, se si guarda la scena entrambi sono vestitissimi quindi risulta un po’ difficile. Scherzi della memoria… un film comunque che negli anniha mantenuto una certa presa…
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